Mugnano - Fosso Castello
Il torrente castello è un corso d'acqua che scorre in prossimità del conosciuto Castello di Chia (Soriano nel Cimino VT), le sue acque solcano le grandi pietre vulcaniche, che compongono il suo letto, dalla notte dei tempi. Infatti basta osservare le erosioni di queste pietre per capire che ci troviamo davanti ad un fenomeno geologico unico ed affascinante. Ci troviamo nella zona di maggiore interesse archeologico ma anche naturalistico della zona,
la Selva di Malano.
Il corso del grande torrente è composto da cascatelle molto suggestive, che versano le loro acque in dei bacini di rara bellezza naturalistica. I giganteschi massi che compongono il letto del torrente presentano erosioni dalle forme più bizzarre e stravaganti, dove l'acqua sembra giocare tra mille spruzzi. Negli immediati dintorni compaiono vari altri resti di manufatti, appartenuti in parte ad un piccolo insediamento più antico dell'impianto castellano (come grotte, scale e pestarole scavate nella roccia) ed in parte a presenze di qualche secolo più recente (come i ruderi di una diga, di mulini, di una strada lastricata e di altre opere murarie).
In oltre sono presenti delle grotte che probabilmente i nostri avi usavano nella vita di tutti i giorni.
Nel vasto altipiano rurale situato a sinistra della parte iniziale del Torrente Castello si evidenziano altri resti di mura etrusche, di antiche necropoli con tombe di vario genere, di strade romane a basoli e di cisterne - anch'esse romane - con pareti costruite ad opera cementizia.
Nel comprensorio merita un cenno a parte la località Pian di Carletto, dove si conservano tra l'altro vari elementi in peperino e in marmo bianco appartenuti ad un tempio romano (rocchi di colonne, frammenti di cornici e di trabeazioni con bassorilievi floreali, animali ed un ara con decorazioni pure a bassorilievo). Nella suddetta zona sembra, infatti, sia esistito un centro etrusco-romano, forse identificabile come "Forum Ciminium"(questo si deduce da un frammento epigrafico trovato in questa contrada, in una riga del quale si legge: ..ORUM CIMINIUM ).
Su un colle tufaceo alla destra del Torrente Castello, accanto a grotte che furono già abitazioni e tombe dell'epoca etrusco-romana, troviamo il vetusto borgo di Chia, tutt'ora abitato. Insomma, sicuramente in questa zona un occhio attento può notare molti particolari interessanti e di grande valore archeologico infatti la vita in queste zone risale all'epoca preistorica, etrusca e del basso medioevo come le tombe e i resti della scomparsa città di Corviano.
La bellezza del Torrente Castello non ha niente da invidiare nemmeno alle cascate di Monte Gelato nel parco della Valle del Treja, nel comune della vicina Mazzano Romano. L'unica differenza è nel fatto che Monte Gelato è ora un parco visitato da migliaia di turisti l'anno, quindi protetto e tutelato, mentre il Torrente Castello giace abbandonato.
Le acque del torrente passano in delle piscine naturali formatesi nei grandi blocchi di peperino dove scorre in uno scenario mozzafiato, sarebbe divino potersi immergere in quelle acque!!
Parco Letterario naturalistico
P.P. Pasolini
Proposta di istituzione
P.P. Pasolini
Proposta di istituzione
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