Ingredienti tradizionali
LA CASTAGNA :
Il marrone dei Monti Cimini, castagna della qualità del marrone fiorentino è coltivato nel territorio dei comuni di Ronciglione e Caprarola, Soriano nel Cimino, Canepina, Vallerano e Vignanello, in una zona altimetrica compresa tra i 500 e i 700 m. s. l. d. m.. Le castagne vengono consumate fresche, arrostite (le cosiddette caldarroste) o lessate in pentola, oppure lasciate essiccare, ad ottenere le cosiddette mosciarelle, dalle quali si ottiene la farina per il castagnaccio ed altre lavorazioni. Il frutto tipico locale è stato incluso nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani con il nome di marrone dei Monti Cimini.
Il marrone dei Monti Cimini, castagna della qualità del marrone fiorentino è coltivato nel territorio dei comuni di Ronciglione e Caprarola, Soriano nel Cimino, Canepina, Vallerano e Vignanello, in una zona altimetrica compresa tra i 500 e i 700 m. s. l. d. m.. Le castagne vengono consumate fresche, arrostite (le cosiddette caldarroste) o lessate in pentola, oppure lasciate essiccare, ad ottenere le cosiddette mosciarelle, dalle quali si ottiene la farina per il castagnaccio ed altre lavorazioni. Il frutto tipico locale è stato incluso nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani con il nome di marrone dei Monti Cimini.
CEREALICOLTURA :
OLIO :
L’Olio Extravergine di Oliva D.O.P. Tuscia ha ottenuto il riconoscimento dalla Comunità Europea nel 2005. Le olive devono essere raccolte e conferite al frantoio nella stessa giornata che a sua volta deve molirle entro 24h. La cultivar pregiata è la cultivar Canino e può essere anche coltivata al 100% , di elevata qualità e certificato dai tecnici della C.C.I.A.A di Viterbo, questo olio è prodotto in quantità limitata. Altre cultivar della Tuscia sono il Frantoio, il Leccino e il Moraiolo, coltivate su terreni di origine vulcanica, raccolto a novembre con scuotitore, raccolta manuale. Lavorazione con spremitura a ciclo continuo a temperatura controllata estratto a freddo (<27°C). Il colore è verde smeraldo con riflessi dorati. Sapore fruttato che ricorda il frutto sano intenso, persistente con retrogusto leggermente amaro e piccante.
L’Olio Extravergine di Oliva D.O.P. Tuscia ha ottenuto il riconoscimento dalla Comunità Europea nel 2005. Le olive devono essere raccolte e conferite al frantoio nella stessa giornata che a sua volta deve molirle entro 24h. La cultivar pregiata è la cultivar Canino e può essere anche coltivata al 100% , di elevata qualità e certificato dai tecnici della C.C.I.A.A di Viterbo, questo olio è prodotto in quantità limitata. Altre cultivar della Tuscia sono il Frantoio, il Leccino e il Moraiolo, coltivate su terreni di origine vulcanica, raccolto a novembre con scuotitore, raccolta manuale. Lavorazione con spremitura a ciclo continuo a temperatura controllata estratto a freddo (<27°C). Il colore è verde smeraldo con riflessi dorati. Sapore fruttato che ricorda il frutto sano intenso, persistente con retrogusto leggermente amaro e piccante.
VINO :
LATTE OVINO :
LATTE BOVINO :
NOCCIOLE :
COLTIVAZIONI ORTICOLE :
I FUNGHI :
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